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Jan Gričar: SAXGO23 sassofono classico

Quest’anno la “parte classica” del festival SAXGO propone tre concerti. In un certo senso si tratta di un intreccio di due generazioni: maestri esperti da una parte e giovani ma promettenti sassofonisti dall’altra. Dopo alcuni anni torna in visita il famoso Quartetto francese di sassofoni Habanera che quest’anno festeggia 30 anni di vita. Si esibiranno insieme ad un ospite speciale, docente alla scuola estiva di sassofono classico di quest’anno, la sassofonista svizzero-slovena Maja Lisac Barroso. Avremo occasione di ascoltare il loro progetto comune Quartetto per archi in do minore op. D 956 di Schubert, nella versione arrangiata per quintetto di sassofoni ad opera di Maja Lisac Barroso. L’esecuzione del nuovo arrangiamento aggiungerà un nuovo aspetto acustico al capolavoro di Schubert e sarà sicuramente uno dei momenti culmine dell’edizione 2023.

Al secondo concerto si presenteranno il sassofonista sloveno Domen Koren e la pianista giapponese Sae Lee. Domen Koren, vincitore del terzo premio al concorso internazionale SAXGO dello scorso anno, è uno dei sassofonisti più riconoscibili della sua generazione che ha già dato prova di sé su molti palcoscenici. Insieme all’eccezionale pianista Sae Lee eseguirà opere per sassofono e pianoforte del XXI secolo di noti compositori come Nina Šenk, Vincent David, Jean-Denis Michat…

Al terzo concerto avremo il piacere di sentire altri due docenti della scuola estiva di quest’anno. Il sassofonista spagnolo Antonio García Jorge è vincitore di numerosi concorsi internazionali oltre a collaborare a numerosi corsi di perfezionamento e festival in tutta Europa. Makoto Hondo, vincitore del primo premio al concorso internazionale SAXGO (2013) durante i suoi studi si è dedicato alla ricerca del repertorio del sassofono baritono ed è uno dei rappresentanti più importanti di questo strumento. Il sassofonista sarà accompagnato al pianoforte dalla straordinaria Sae Lee e insieme proporranno un programma vario e colorato che spazierà da opere standard e letteratura contemporanea ad arrangiamenti.

Il penultimo concerto del festival sarà imperniato sugli allievi della scuola estiva di sassofono che tradizionalmente si conclude con il concerto finale degli allievi partecipanti al workshop di sassofono classico e jazz intitolato All together now. Il concerto finale vuole offrire ai giovani sassofonisti l’opportunità di esibirsi sul palco. Per molti partecipanti questa è anche la prima esperienza di suonare ad un festival il che oggigiorno risulta estremamente importante e di valore inestimabile. Sotto l’attenta supervisione e guida dei docenti di workshop e masterclass gli allievi partecipanti alla scuola estiva di sassofono si preparano per un’esibizione congiunta che molto spesso porta alla creazione di legami personali unici, che perdurano e si approfondiscono lungo il loro percorso musicale a partire dalle scuole di musica inferiori attraverso il conservatorio di musica fino all’accademia.

 


 

JAN GRIČAR – direttore artistico SAXGO per il sassofono classico

 

Jan Gričar appartiene alla generazione giovane di musicisti sloveni di successo. Si è laureato presso l’Accademia di musica di Lubiana con il massimo dei voti e la lode nelle classi dei professori Matjaž Drevenšek e Miha Rogina. Ha continuato il suo viaggio musicale in Francia, dove ha studiato al Conservatorio con influenza regionale di Versailles con il Professor Vincent David e ha completato con successo gli studi di master presso il prestigioso Conservatorio nazionale superiore di Musica di Parigi nella classe del Professor Claude Delangle. Inoltre, si è laureato in musica da camera con il professor Laszlo Hadady. Suona regolarmente sui palchi musicali in Slovenia, Europa e Giappone. Si è esibito come solista con l’Orchestra Sinfonica di Vienna, l’Orchestra Sinfonica della Radio Slovacca, l’Orchestra Sinfonica della RTV Slovenia e l’Orchestra Filarmonica Slovena. Nel corso della sua carriera ha suonato con l’Ensemble Intercontemporain e sotto la guida di rinomati direttori come En Shao, Matthias Pintscher, Anton Nanut e Marko Letonja. Gričar è il vincitore del primo premio a numerosi concorsi nazionali e internazionali quali il Concorso dei giovani musicisti della Slovenia, Marco Fiorindo, SVIREL, il Concorso Internazionale di Sassofonisti di Nova Gorica, ecc. I suoi risultati nel campo della musica gli sono valsi il Premio Škerjanc del Conservatorio di musica e Balletto di Lubiana, il Premio Prešeren nonché la Carta solenne per i migliori risultati accademici dell’Università di Lubiana. A più riprese ha vinto la borsa di studio Zois ed è anche stato borsista del Ministero della Cultura. Lavora presso il Conservatorio di Musica e Balletto di Lubiana dove insegna sassofono e musica da camera.

 

www.jangricar.com

 

 

 

Contatto

 

Barbara Poša Belingar
Relazioni pubbliche, referente e coordinatrice del progetto

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